La diffusione del Prurito Uremico è diminuita negli ultimi decenni, probabilmente in virtù di un generale miglioramento delle strategie dialitiche, in termini di biocompatibilità e di efficienza di rimozione di piccole e medie molecole. Tuttavia rimane presente in circa il 50% dei pazienti affetti da uremia in trattamento sostitutivo o con Malattia Renale Cronica in fase conservativa [19]